“E quindi uscimmo a riveder le stelle”
Diventare grandi: la sfida della libertà
Fiera di San Pancrazio targata con il numero 11 quella che si aprirà il prossimo 12 maggio e che vedrà protagonisti i giovani, gli stessi giovani posti al centro dell’attenzione da Papa Francesco nel Sinodo dei Vescovi del prossimo ottobre 2018 sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale».
Riteniamo sia una questione di fondamentale importanza per noi adulti e per tutta la Chiesa aprire le porte ai giovani e accompagnarli nella loro crescita umana e spirituale: possiamo in questo modo verificare se la proposta che il cristianesimo fa all’uomo d’oggi può penetrare nel cuore dei giovani, come un’esperienza che c’entra con la vita, i desideri, le preoccupazioni e i disagi che vivono. Questa è per noi una verifica della fede e una grande responsabilità.
Ci colpiscono a questo proposito le parole del Santo Padre rivolte a i giovani: “Desidero ricordarvi le parole che Gesù disse un giorno ai discepoli che gli chiedevano: «Rabbì […], dove dimori?». Egli rispose: «Venite e vedrete» (Gv 1,38-39). Anche a voi Gesù rivolge il suo sguardo e vi invita ad andare presso di lui. Carissimi giovani, avete incontrato questo sguardo? Avete udito questa voce? Avete sentito quest’impulso a mettervi in cammino? Sono sicuro che, sebbene il frastuono e lo stordimento sembrino regnare nel mondo, questa chiamata continua a risuonare nel vostro animo per aprirlo alla gioia piena. Ciò sarà possibile nella misura in cui, anche attraverso l’accompagnamento di guide esperte, saprete intraprendere un itinerario di discernimento per scoprire il progetto di Dio sulla vostra vita. Pure quando il vostro cammino è segnato dalla precarietà e dalla caduta, Dio ricco di misericordia tende la sua mano per rialzarvi. Un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi, alla vostra voglia di cambiamento e alla vostra generosità. Non abbiate paura di ascoltare lo Spirito che vi suggerisce scelte audaci, non indugiate quando la coscienza vi chiede di rischiare per seguire il Maestro. Pure la Chiesa desidera mettersi in ascolto della vostra voce, della vostra sensibilità, della vostra fede; perfino dei vostri dubbi e delle vostre critiche. Fate sentire il vostro grido, lasciatelo risuonare nelle comunità e fatelo giungere ai pastori. San Benedetto raccomandava agli abati di consultare anche i giovani prima di ogni scelta importante, perché «spesso è proprio al più giovane che il Signore rivela la soluzione migliore» (Regola di San Benedetto III, 3).”
In merito a questo vorrei ricordare che proprio in questi giorni quattro giovani hanno chiesto di entrare a far parte a pieno titolo del Comitato organizzatore della Fiera di San Pancrazio e questo dice che l’entusiasmo e la generosità di cui parla Papa Francesco abita davvero nel cuore dei nostri ragazzi.
Il titolo dell’XI Fiera “E quindi uscimmo a riveder le stelle” è preso dalla chiusa dell’Inferno dantesco e porta come sottotitolo la seguente frase: “Diventare grandi: la sfida della libertà”, frase che intende dichiarare l’attenzione educativa e culturale di cui si è detto sopra. Nella giornata inaugurale il Prof Franco Nembrini, attraverso un commento appassionato e appassionante dei passi della Divina Commedia, ci aiuterà a ripercorrere insieme a Dante il suo viaggio alla scoperta della verità di sé e dell’oggetto che, solo, può rispondere al desiderio di felicità e di infinito che è presente nel cuore di ogni persona.
Un’ importante novità di questa edizione sarà la collaborazione dell’Associazione Fiera di San Pancrazio con l’Associazione Amici di Piero Chiara che ha individuato la Fiera come luogo privilegiato per ospitare un evento del prestigioso Premio Chiara Giovani, concorso letterario nazionale e transfrontaliero.
Diventare partner di questo concorso di narrativa che ha lo scopo di incentivare le attitudini linguistiche e letterarie dei giovani, ci riempie di orgoglio e ci mette in relazione con tante altre realtà culturali della provincia. Tale premio, dedicato ai nati tra il 1° gennaio 1993 e il 1° dicembre 2003, ogni anno vede la partecipazione di almeno 200 iscritti con il coinvolgimento delle principali strutture educative della provincia. Venerdì 23 febbraio siamo stati invitati alla conferenza stampa a Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, dove sono stati presentati tutti gli eventi del Premio Chiara 2018 ed è stato annunciato anche quello del 13 maggio all’interno della nostra Fiera.
Come tradizione, ampia sarà la collaborazione con l’Istituto Comprensivo Silvio Pellico che, oltre alle numerose attività del mattino, ha caldeggiato la rinnovata partecipazione del Prof. Benuzzi per uno spettacolo serale dal titolo “L’AZZARDO DEL GIOCOLIERE” , conferenza spettacolo sull’arte della giocoleria e la matematica del gioco d’azzardo; sotto la nostra tensostruttura si svolgeranno anche le di gare di lettura che vedranno sfidarsi le due classi finaliste della scuola secondaria di primo grado.
I giovani saranno ancora protagonisti mercoledì 16 maggio durante l’incontro con Elisabetta Soglio, Caporedattore del Corriere della Sera, responsabile della sezione dedicata al terzo settore e dell’inserto “Buone notizie”, che ci parlerà delle “BUONE NOTIZIE DAL MONDO DEI GIOVANI”.
Venerdì 18 maggio da non perdere: “FARE UN’ANIMA” è il titolo del “monologo tra comicità e riflessione esistenziale di e con Giacomo Poretti. Raccoglie divagazioni e provocazioni su un organo che i moderni manuali di anatomia non contemplano, ma di cui da millenni gli uomini di ogni latitudine hanno parlato: quando si sviluppa l’anima in un essere vivente? Esiste realmente o è solo una chimera, un desiderio? Oppure è così infinitesimale che non la si vede nemmeno con il più grande scompositore di particelle? E alla fine, anche se la scovassimo, l’anima a che serve? Cosa ce ne facciamo? O meglio, cosa vorrebbe farne lei di noi?”
E poi tavole rotonde, aperitivi letterari, concerti, laboratori e giochi……e naturalmente la nostra variegata e apprezzata cucina.
Mi fermo qui con le anticipazioni, ma vi assicuro che dal 12 al 20 maggio prossimi conviene a tutti bloccare l’agenda e partecipare alla XI edizione della Fiera di San Pancrazio.
Walter Cortellari